
esperienze significative8 N° (8)
Segnalazioni di best practices
I laboratori del PON Per la Scuola – luoghi di creatività e di innovazione
L’Istituto Professionale Pertini di Alatri protagonista della IX edizione della manifestazione Maker Faire Roma 2021 dello scorso 8-10 ottobr...
I laboratori del PON Per la Scuola – luoghi di creatività e di innovazione
L’Istituto Professionale Pertini di Alatri protagonista della IX edizione della manifestazione Maker Faire Roma 2021 dello scorso 8-10 ottobre che ha visto l’Istituto quale espositore d’eccezione nel padiglione dedicato all’Education. I giovani studenti hanno esposto il loro prototipo di auto elettrica, realizzato in ferro e lungo 2 metri e mezzo. Un modello alimentato da un motore a corrente continua che consente potenzialmente di riuscire a sfiorare i 30 km/h. Le 2 ore di autonomia sono garantite da due batterie da 100 ampere ricaricabili con l’elettricità domestica o con l’ausilio dei due pannelli fotovoltaici posti sul cofano e dietro il posto di guida.
L’istituto di Alatri ha colto le opportunità offerte dai fondi PON Per la Scuola per investire in laboratori, luoghi di apprendimento esperienziale per eccellenza che, anche nel periodo di emergenza - nel rispetto delle disposizioni di contenimento del contagio – sono rimasti aperti e a disposizione degli studenti impegnati nella conduzione di analisi e studi sul campo.
Come ci mostrano nel video realizzato lo scorso maggio, molti laboratori sono altamente innovativi, essendo caratterizzati da un elevato grado di automazione e dotati di strutture tecnologiche avanzate. Non solo laboratori di chimica e fisica, dove gli alunni hanno potuto condurre analisi batteriologiche e studi chimici di applicazione nel settore sanitario e ospedaliero, ma anche laboratori di meccanica in cui sono stati effettuati interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo di piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Tali abilità tecniche e professionali si sviluppano e si integrano con le esigenze e le richieste produttive espresse dal territorio e potranno rivelarsi particolarmente qualificanti per i giovani studenti nella fase di accesso al lavoro.
Disponibile on-line la pubblicazione del Piano Estate - voci e video dei protagonisti
Disponibile on line la prima pubblicazione del Piano Estate, che raccoglie alcune fra le prime esperienze di progetti d'estate messi in campo dalle...
Disponibile on-line la pubblicazione del Piano Estate - voci e video dei protagonisti
Disponibile on line la prima pubblicazione del Piano Estate, che raccoglie alcune fra le prime esperienze di progetti d'estate messi in campo dalle scuole che hanno aderito al Piano. Progetti di sport, orientamento ed escursioni notturne, percorsi fra la natura e tanti laboratori, fra cui quelli artistici e teatrali hanno spiccato per una forte valenza inclusiva. Il viaggio fra le esperienze di scuole d'estate ha regalato una visione privilegiata su una realtà vivacissima di scuole appassionate, che hanno colto le opportunità offerte dal Piano Estate non solo per arricchire la loro offerta formativa, ma anche per farsi luoghi privilegiati di recupero di quella socialità persa in questo ultimo anno trascorso "con tanto distacco", come dichiarato da alcuni dei protagonisti. I primi numeri dei progetti attivati e delle scuole partecipanti sono numeri che confermano quanto la popolazione scolastica sia pronta e matura per accettare la sfida di re-inventarsi e di coinvolgere la comunità - oltre che il mondo dell'associazionismo locale - e di come il futuro sia proprio quello di una scuola aperta.
Un’Europa in coro
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L’Europa e lo sport
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musica per l'europa
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Un'Europa “alla carta”
L’Istituto Alberghiero Celletti di Formia, in occasione della Festa dell’Europa celebrata dal Ministero dell’Istruzione, ha presentato un ver...
Un'Europa “alla carta”
L’Istituto Alberghiero Celletti di Formia, in occasione della Festa dell’Europa celebrata dal Ministero dell’Istruzione, ha presentato un vero e proprio Menù Europeo, che ha consentito di viaggiare attraverso le tradizioni culinarie e le culture gastronomiche dei Paesi europei. Dal sapore deciso Saganaki Tzatziki greco, al profumo di mare del Sartù di riso alla partenopea, passando per la delicatezza del French Filet per poi farsi avvolgere dalla dolcezza della cassata siciliana resa sottoforma di zuccotto gelato. Tutti i piatti presentati sapientemente dagli studenti del Celletti, dopo un attento studio delle storie culinarie europee, sono stati realizzati nel laboratorio di cucina finanziato nell’ambito del Programma PON Per la Scuola.
La voce del PON Per la Scuola contro il razzismo
In occasione della XVII Settimana di azione contro il razzismo (dal 21 al 27 marzo 2021) anche le scuole del PON scendon...
La voce del PON Per la Scuola contro il razzismo
In occasione della XVII Settimana di azione contro il razzismo (dal 21 al 27 marzo 2021) anche le scuole del PON scendono in campo per sostenere la non discriminazione e l’antirazzismo.
Un esempio è rappresentato dall’l’ITG 'G.G. MARINONI' di Udine che ha promosso un processo di integrazione socio-culturale, attraverso la pratica motoria del gioco del cricket, con uno specifico modulo a valere sull’Avviso Competenze di cittadinanza globale. Strategico è stato il coinvolgimento di alcuni profughi pakistani, grazie ad una convenzione stipulata con associazioni di cooperazione umanitaria presenti sul territorio. I trenta ragazzi protagonisti del progetto “C come cricket, cultura e convivenza” per due mesi hanno interiorizzato il rispetto verso l’avversario, l’osservanza delle regole definite dall’arbitro (umpire) e la condanna di qualsiasi forma di violenza (anche verbale) fra giocatori di squadre diverse.
È stato scelto di praticare il cricket perché in tale sport è fondamentale il fairplay (comportamento corretto) in campo, più di qualsiasi regola tecnica applicata. E se sul campo i ragazzi hanno imparato a rispettare e valorizzare l’altro, i momenti conviviali del post-partita hanno ancor più annullato le distanze culturali tra Paesi, grazie alla commistione tra piatti friulani e pakistani.
MEMORIA DI PIETRA E PAROLE: ANCHE IL PON SCUOLA CELEBRA L'ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
452 nomi scritti su lapidi e cippi modenesi che raccontano le storie della resistenza dal ’40 al ‘45.
24 ragazzi di Modena.
60 ...
MEMORIA DI PIETRA E PAROLE: ANCHE IL PON SCUOLA CELEBRA L'ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
452 nomi scritti su lapidi e cippi modenesi che raccontano le storie della resistenza dal ’40 al ‘45.
24 ragazzi di Modena.
60 ore di laboratorio teatrale.
12 storie della Seconda Guerra Mondiale studiate per cercare un filo narrativo di continuità.
Questi i numeri che hanno portato gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico Statale Jacopo Barozzi di Modena ad approcciarsi, nell’ambito di questo progetto PON, al patrimonio culturale della propria città, attraverso la riscoperta di elementi del paesaggio su cui spesso, come dice il docente e regista Vito Valente “…nessuno si sofferma”.
Un progetto che li ha condotti, sotto la guida di referenti esperti dell’Istituto Storico della città, alla scoperta di lapidi, cippi e monumenti che raccontano 12 storie di vita durante la Guerra Mondiale. I ragazzi hanno studiato gli archivi, indagato le vicende accadute a Modena durante la Resistenza, visitato la città, e approfondito le biografie che hanno poi messo in scena. Per il lavoro teatrale si è scelto come “filo narrativo” la tragedia antica di Antigone, donna capace di andare contro le regole, in nome di un più alto rispetto di valori quali l’inclusione, la libertà e l’integrazione intesa come accettazione delle diversità.
Il risultato è stato un prodotto teatrale e cinematografico che ha rivolto uno sguardo al passato, reinterpretandolo in chiave moderna. Ciascuno studente, tra cui molti giovani immigrati di prima generazione, si è immedesimato in ruoli sempre attuali, da cui ragionare per ribadire la propria appartenenza e progettare un futuro comune.