120 ragazzi dagli 11 ai 14 anni hanno riportato in luce la memoria relativa al più antico edificio scolastico di Cuneo per l’istruzione elementare, datato 1893.
Un pezzo di storia d’Italia custodito in circolari, registri, documenti e antichi materiali didattici che sono diventati gli elementi di un percorso espositivo multimediale, realizzato con materiali ecologici e riciclabili.
Il modulo ha così permesso di allestire una mostra aperta al pubblico su oggetti e documenti appartenenti all’archivio scolastico (dall’Ottocento a oggi). Al termine del percorso è stato realizzato anche un video documentario, con l’intervista a un antifascista sopravvissuto alle torture delle Brigate Nere che requisirono l’edificio negli anni ’40.
ll progetto ha coinvolto i ragazzi nel lavoro artigianale, valorizzandone, attraverso il coinvolgimento di figure professionali del mondo dei beni culturali, diverse caratteristiche formative, dall'aspetto creativo alla manualità, dalla cultura pratica alla comunicazione della storia dei luoghi.
Un approccio che ha permesso ai ragazzi non solo di avvicinarsi alla storia, ma anche di imparare a comunicarla.