Non solo un progetto di educazione motoria, finalizzato ad arricchire, consolidare e ampliare le abilità creativo-espressive del gruppo e di ciascun bambino, ma anche un vero e proprio viaggio di introspezione che ha aiutato i ragazzi nel superamento di particolari condizioni di disagio socio-culturale.
Il percorso ideato nel progetto, ispirato al tema del circo, dei suoi personaggi e delle sue atmosfere fantastiche, è stato introdotto attraverso la drammatizzazione del racconto “Il circo delle meraviglie” che ha voluto essere un mezzo attraverso cui entrare nell’immaginario dei bimbi e suscitarne la curiosità.
Con cartoni e tempera si è costruito un tendone dal quale i bambini hanno avuto modo di entrare ed uscire svolgendo giochi e movimenti, finalizzati al potenziamento dell’attenzione, dell’ascolto e dell’espressione del sè. In seguito, attraverso le performance e le caratteristiche che li distinguono, sono stati presentati i diversi personaggi del circo, per stimolare i bambini ad imitarne i giochi e le attività.
Significative sono state anche le esperienze corporee, i giochi e gli esercizi di equilibrio, per potenziare la coordinazione e che in alcuni casi hanno richiesto l’utilizzo di attrezzi tipici della ginnastica ritmica (palle morbide, cerchi, hula hoop).
Le atmosfere fantastiche del "circo delle meraviglie" dunque, hanno avvolto i bambini in un'aurea di mistero e di spensieratezza, in cui la leggerezza dell'essere e l'indefinito del muoversi non sono un limite bensì diventano un'arma contro le insicurezze e le paure