L'esperienza del modulo ha consentito di pianificare e realizzare il recupero di un'area del territorio urbano di Tropea che appariva degradata. Attraverso la metodologia didattica del “Service Learning”, che prevede il raggiungimento di obiettivi didattici ed educativi ben definiti tramite una attività di servizio al territorio e alla comunità, gli alunni hanno preso parte attiva a tutte le fasi di realizzazione dell’intervento.
I partecipanti al progetto sono stati infatti i veri protagonisti per la scelta, l'adozione e la presa in carico di uno spazio urbano, nonché per l’ideazione e realizzazione delle attività, che hanno permesso loro di manifestare le proprie emozioni attraverso diverse forme di creatività urbana (ad esempio realizzazioni di mosaici e murales) al fine di valorizzare un luogo anonimo e degradato del territorio.
Il progetto si è sviluppato attraverso una serie di fasi operative, a partire dalla ricerca dell'area marginale da riqualificare, per poi passare alla progettazione partecipata, con la scelta collettiva del tema da raffigurare.
Il percorso ha previsto anche visite ai laboratori artigianali, che esprimono le vocazioni territoriali del territorio, per osservare e conoscere da vicino le varie fasi di lavorazione, in modo da riutilizzarle nel proprio percorso e sviluppare così la consapevolezza dell'imprenditorialità.
id item: 1255
Laboratorio partecipato di arredo urbano nelle aree periferiche e marginali di DRAPIA
istituto
avviso
progetto/modulo
studenti coinvolti
23ciclo scolastico
primo ciclofinanziamento
€ 4.873,00descrizione
L'esperienza del modulo ha consentito di pianificare e realizzare il recupero di un'area del territorio urbano di Tropea che appariva degradata. Attraverso la metodologia didattica del “Service Learning”, che prevede il raggiungimento di obiettivi didattici ed educativi ben definiti tramite una attività di servizio al territorio e alla comunità, gli alunni hanno preso parte attiva a tutte le fasi di realizzazione dell’intervento.
I partecipanti al progetto sono stati infatti i veri protagonisti per la scelta, l'adozione e la presa in carico di uno spazio urbano, nonché per l’ideazione e realizzazione delle attività, che hanno permesso loro di manifestare le proprie emozioni attraverso diverse forme di creatività urbana (ad esempio realizzazioni di mosaici e murales) al fine di valorizzare un luogo anonimo e degradato del territorio.
Il progetto si è sviluppato attraverso una serie di fasi operative, a partire dalla ricerca dell'area marginale da riqualificare, per poi passare alla progettazione partecipata, con la scelta collettiva del tema da raffigurare.
Il percorso ha previsto anche visite ai laboratori artigianali, che esprimono le vocazioni territoriali del territorio, per osservare e conoscere da vicino le varie fasi di lavorazione, in modo da riutilizzarle nel proprio percorso e sviluppare così la consapevolezza dell'imprenditorialità.