Il progetto è stato pensato nella consapevolezza che per contrastare efficacemente i fenomeni del disagio giovanile e della dispersione scolastica siano necessari interventi formativi finalizzati a elevare negli studenti le competenze chiave per il successo scolastico e formativo. La scuola si è fatta presidio di tutela del recupero motivazionale, della fiducia in sè stessi e nella società in cui si vive, per contribuire attivamente alla crescita di cittadini del domani più responsabili e consapevoli. Il percorso formativo è stato finalizzato a formare gli studenti portandoli a una maggiore conoscenza della specificità del linguaggio audiovisivo, permettendo loro di recepire in modo più critico e consapevole i prodotti audiovisivi con cui vengono quotidianamente in contatto attraverso il web e gli altri mezzi di comunicazione.
Attraverso la tecnica dello stop motion gli allievi sono stati coinvolti in tutte le fasi della realizzazione di un audiovisivo, consentendo loro di conoscere e sperimentare i diversi ruoli che concorrono alla creazione di un cortometraggio. Le attività hanno coinvolto anche alunni con disabilità sviluppando la creatività attraverso attività manipolative per il miglioramento della motricità fine/grossolana. Alla realizzazione del progetto ha contribuito anche il Comitato Provinciale Unicef e i ragazzi del servizio civile del centro accoglienza di Castellaneta, a dimostrazione di come le azioni di rete producano sempre risultati di livello.