Nella scuola secondaria Casavola D’Assisi è stato condotto un progetto PON sul pensiero computazionale che ha avvicinato i giovani studenti all’impiego della tecnologia nella realizzazione di attività prima intese “ordinarie”.
E così i ragazzi si sono approcciati all'impiego di CUBASE 5, un software che consente di registrare e produrre brani musicali in formati diversi (uno fra i sequencer più comunemente usati per le applicazioni audio su piattaforma Windows) con cui hanno testato le proprie capacità di montare sequenze musicali per dar vita a brani originali. L'esperienza è stata anche arricchita da una visita presso il MUST di Bari, Music Academy Recording Studio, diventata negli anni punto di riferimento di artisti italiani non solo per la qualità delle sue produzioni ma anche per la partnership musicale e culturale con artisti non solo nazionali che ormai rende questo studio di registrazione un vero e proprio ponte con l'Europa.
I nativi digitali così, hanno scoperto come quei device a loro tanto familiari, ma finora impiegati solo per attività ludiche, possono trasformarsi in veri e propri sussidi didattici per imparare in maniera “divertente” e aprirsi una porta per far diventare le proprie passioni, un impiego futuro.