Nell'ambito del progetto sull’educazione al patrimonio i ragazzi sono stati accompagnati nell'osservazione del mondo che li circonda, dall’ambiente scolastico, dal compagno/a, con lo scopo di saper cogliere particolari e imparare a saperli raccontare con uno scatto. Imparare l'arte della fotografia ha insegnato loro a studiare l'ambiente e a migliorare il modo di rapportarsi con gli altri, sapendo cogliere le sfumature diverse della vita come delle relazioni. Ad ogni incontro è stato previsto un dibattito: ciascuno ha raccontato la propria foto, prendendo consapevolezza che uno scatto, rivolto a uno stesso soggetto, possa a volte avere particolari diversi, grazie alla personalità e sensibilità dell’autore che ne introietta il senso insito. Il lavoro sul territorio ha entusiasmato gli alunni che si sono cimentati in scatti con inquadrature particolari, alla ricerca del “bello!” e, a volte, anche del “non bello”.
Le foto del quartiere zen di Palermo hanno ripreso scene di donne al lavoro (pulizia dei padiglioni), affacciate alla finestra, altari votivi, murales variopinti, negozianti al lavoro, giochi all’interno della chiesa.
Il reportage realizzato non è solo il frutto dell’analisi del territorio, ma anche di uno studio della storia di quei luoghi e di quelle tradizioni che hanno voluto immortalare, con uno spirito critico nuovo e più maturo, che si è rafforzato grazie proprio a questo sforzo corale di interpretazione artistica.